Istruzioni per l'elaborazione e l'approvazione di soluzioni settoriali
CFSL N. 6508/1
conformemente al punto 5 della Direttiva concernente il ricorso ai medici del lavoro e agli altri specialisti della sicurezza sul lavoro (CFSL 6508), 2ª edizione completamente rivista del 15 marzo 2018
Soluzioni settoriali Soluzioni per gruppi di aziende Soluzioni modello
1 Scopo
La Direttiva CFSL 6508 (direttiva MSSL) concretizza l'obbligo dei datori di lavoro concernente il ricorso ai medici del lavoro e agli altri specialisti della sicurezza sul lavoro, conformemente agli artt. 11a cpv. 1 e 2 dell'Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (OPI). Al fine di adempiere tale obbligo di ricorso, la direttiva consente ai datori di lavoro di attuare una soluzione interaziendale di sicurezza sul lavoro, una cosiddetta soluzione settoriale (punto 5 della direttiva CFSL 6508).
Le presenti istruzioni definiscono i criteri necessari a valutare, approvare e periodicamente ricertificare le soluzioni settoriali, in modo da agevolare il compito dei richiedenti nonché di uniformare le condizioni quadro della procedura di approvazione e ricertificazione.
2 Partecipazione dei lavoratori
La CFSL riconosce unicamente le soluzioni settoriali elaborate con il coinvolgimento delle parti sociali. Secondo l'art. 6 cpv. 3 LL, l'art. 6a OPI, l'art. 6 OLL 3 e l'art. 10 della Legge sulla partecipazione, i lavoratori o i loro rappresentanti in azienda hanno diritto a essere consultati su tutte le questioni attinenti alla sicurezza sul lavoro e alla tutela della salute.
Nella documentazione che presentano, i richiedenti devono fornire indicazioni in particolare sui seguenti punti:
- Forma di partecipazione dei lavoratori alla soluzione settoriale, sia a livello di settore sia di aziende.
- Coinvolgimento dei lavoratori delle aziende, nel caso in cui non vi sia un'associazione dei lavoratori.
- In presenza di un contratto collettivo di lavoro (CCL), indicazioni sul CCL, ossia validità, forma di partecipazione, norme e competenze nell’ambito della sicurezza sul lavoro.
- Dati personali dei rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori all'interno dell'organismo responsabile.
Qualora le parti sociali fossero in disaccordo su singoli punti della soluzione elaborata, è possibile avanzare varie proposte sui punti controversi. In tal caso, la commissione specializzata 22 «MSSL» della CFSL può decidere in merito alle proposte oppure può respingerle, fornendo suggerimenti per la loro rielaborazione.
3 Definizione di soluzione settoriale e struttura del settore
Le soluzioni settoriali sono soluzioni MSSL collettive che si applicano all'insieme delle aziende di un determinato settore. Una soluzione settoriale mette a disposizione delle aziende associate in forma idonea un manuale specifico con liste di controllo per l'attuazione di un sistema di sicurezza interno, garantisce l'accesso a specialisti della sicurezza del lavoro e offre corsi di formazione nonché altri servizi sul tema sicurezza sul lavoro e tutela della salute.
Ai fini della valutazione, per la CFSL sono rilevanti le indicazioni sul settore di seguito riportate:
- Nome, definizione e ambiti di attività del settore in cui si applica la soluzione settoriale.
- Classe di premio della Suva o dell'assicurazione infortuni, codici NOGA1 dell'Ufficio federale di statistica.
- Delimitazioni rispetto ad altri settori.
- Dimensioni del settore (numero di aziende, numero di collaboratori).
- Forma organizzativa del settore (ad es. associazioni professionali).
- Coinvolgimento di aziende che non appartengono a un'associazione professionale.
- Soluzioni per l'integrazione di attività speciali di singole aziende.
- Presa in considerazione di lavoratori con rapporti di lavoro temporaneo.
4 Descrizione del contenuto delle soluzioni settoriali
4.1 Designazione
Sulla copertina e/o nell'impressum della soluzione settoriale devono figurare le seguenti indicazioni:
- «Soluzione settoriale per l'attuazione della direttiva CFSL 6508 concernente il ricorso ai medici del lavoro e agli altri specialisti della sicurezza sul lavoro».
- Titolo della soluzione settoriale, ad esempio «Sicurezza sul lavoro e tutela della salute in...».
- Denominazione del settore.
- Organizzazione od organismo responsabile richiedente.
- Indirizzo / persona di contatto.
- Data della prima edizione
- Data della revisione (in caso di ricertificazioni).
4.2 Strutturazione del contenuto di una soluzione settoriale / equivalenza
La presentazione uniforme del contenuto conformemente alla descrizione riportata nelle presenti istruzioni assicura trasparenza e consente di confrontare le diverse soluzioni settoriali. Nella pratica, il sistema MSSL articolato in dieci punti si è rivelato un valido strumento per la valutazione e i successivi controlli MSSL da parte degli organi competenti.
L'applicazione di tale sistema agevola l'adempimento degli obblighi di legge da parte degli organismi responsabili delle soluzioni settoriali e delle aziende associate, ma non costituisce un presupposto vincolante. È infatti consentito applicare un sistema diverso da quello illustrato in queste istruzioni, a condizione che vengano rispettati i criteri di valutazione qui riportati e si possa quindi dimostrarne l'equivalenza. Come aiuto per l'equiparazione al sistema MSSL, è possibile utilizzare un modello di correlazione (cfr. sito web dedicato alle soluzioni MSSL, alla voce «Informazioni complementari» in allegato).
10 punti dell'approccio sistematico MSSL
4.2.1 Principi guida e obiettivi in materia di sicurezza
4.2.2 Organizzazione della sicurezza
4.2.3 Formazione, istruzione, informazione
4.2.4 Regole di sicurezza
4.2.5 Individuazione dei pericoli e valutazione dei rischi
4.2.6 Pianificazione e realizzazione delle misure
4.2.7 Organizzazione in caso di emergenza
4.2.8 Partecipazione
4.2.9 Protezione della salute
4.2.10 Audit e controllo
5 Documenti da presentare
I documenti da presentare forniscono alla CFSL o agli organi incaricati dell'esame preliminare tutte le informazioni necessarie sui requisiti di cui ai punti da 2 a 4 delle presenti istruzioni. Nello specifico, i documenti da presentare sono:
- Organizzazione, composizione e funzione dell'organismo responsabile della soluzione settoriale.
- Organizzazione e forma di partecipazione dei lavoratori.
- Struttura del settore, inclusa statistica degli infortuni.
- Individuazione dei pericoli specifica del settore (ad es. portfolio dei pericoli), valutazione dei rischi.
- Manuale per le aziende, inclusi allegati (ad es. liste di controllo ecc.).
- Indicazioni su documenti, pagine web, link ecc. disponibili in formato elettronico.
- Piano di formazione e piano di attuazione.
- Piano di attuazione e di controllo.
- Firma di accettazione di tutti i rappresentanti dell'organismo responsabile, delle parti sociali coinvolte e dei membri del pool MSSL.
- Breve descrizione della soluzione settoriale.
6 Presentazione e valutazione
I documenti di cui al punto 5 devono essere presentati in formato elettronico come file PDF presso la Segreteria CFSL tramite l'apposito Servizio specializzato MSSL. La commissione specializzata 22 «MSSL» della CFSL valuta la soluzione settoriale presentata e sottopone alla CFSL una richiesta di approvazione. Per la valutazione, la commissione specializzata 22 «MSSL» può ricorrere a degli esperti e all'occorrenza richiedere ulteriori informazioni, documenti o correzioni.
7 Approvazione
La CFSL decide su richiesta della commissione specializzata 22 «MSSL». La CFSL prende in esame la soluzione settoriale proposta entro un periodo di sei mesi dal trattamento avvenuto a opera della commissione specializzata 22 «MSSL». Successivamente, la decisione viene comunicata per iscritto all'organismo responsabile della soluzione settoriale tramite la Segreteria CFSL. Le soluzioni settoriali approvate sono pubblicate sul sito della CFSL.
8 Aggiornamento e ricertificazione
Nell'ottica di un miglioramento continuo, la CFSL si aspetta che gli organismi responsabili aggiornino regolarmente le soluzioni settoriali. Le soluzioni settoriali approvate vengono sottoposte a una ricertificazione ogni cinque anni, motivo per cui gli organismi responsabili sono tenuti ad apportare costantemente gli aggiornamenti necessari.
In questo modo agevolano il regolare svolgimento della procedura di ricertificazione sia per se stessi sia per la CFSL. La procedura di ricertificazione, i criteri di valutazione e la documentazione di accompagnamento da presentare sono identici a quanto richiesto per l’approvazione iniziale.
Questo l'iter da seguire:
- Sei mesi prima della scadenza del periodo di cinque anni, è necessario presentare un resoconto delle esperienze alla Segreteria CFSL o al Servizio specializzato MSSL; la richiesta avviene tramite il Servizio. A titolo di aiuto, la CFSL mette a disposizione un modello sotto forma di file word (cfr. «Informazioni complementari» in allegato).
- La documentazione di accompagnamento da presentare comprende i documenti menzionati al punto 5 nella versione aggiornata.
- Il consulente designato valuta nel corso di un audit lo stato della soluzione settoriale e redige un rapporto all'attenzione della commissione specializzata 22 «MSSL». L'audit viene eseguito con uno strumento elettronico e si basa sui criteri precedentemente menzionati (cfr. punti da 4.2.1 a 4.2.10). Sugli stessi criteri è basato anche il resoconto delle esperienze.
- Su incarico della CFSL5, la commissione specializzata 22 «MSSL» valuta la soluzione settoriale e, se conforme, proroga la validità dell'approvazione per i successivi cinque anni (ricertificazione).
- Se l'organismo responsabile di una soluzione settoriale non soddisfa i requisiti, la commissione specializzata 22 «MSSL» o il Servizio specializzato MSSL della CFSL possono esigere delle correzioni per poi procedere a una nuova valutazione.
- Nel caso in cui anche le correzioni non dovessero soddisfare i requisiti, su incarico della commissione specializzata 22 «MSSL», la CFSL può non riconoscere più una soluzione settoriale e cancellarla dall'elenco delle soluzioni settoriali approvate.
9 Unione di soluzioni settoriali esistenti, adesione a una soluzione settoriale esistente
In presenza di settori di attività comuni o di settori con attività simili, l'unione di diverse soluzioni settoriali può rivelarsi utile per generare sinergie. In linea di principio, si possono ipotizzare due scenari:
- Scenario 1: due soluzioni settoriali esistenti vengono riunite per formarne una unica. In questo caso, la procedura e i documenti da presentare sono identici a quanto descritto nelle presenti istruzioni.
- Scenario 2: una soluzione settoriale esistente viene estesa a un altro settore, le cui aziende aderiscono alla soluzione settoriale esistente.
In questo caso la commissione specializzata 22 «MSSL» valuta la richiesta di approvazione e l'estensione della soluzione settoriale esistente. Per la valutazione sono necessari i seguenti documenti e informazioni:
- Descrizione del nuovo settore aggiunto: attività, struttura, numero di aziende, numero di collaboratori, classe di premio, statistica degli infortuni.
- Attività e rischi già coperti o non ancora coperti dalla soluzione settoriale esistente.
- Rappresentanza dei lavoratori, forma di partecipazione, contratti collettivi di lavoro in essere.
- Conferma della ripresa integrale dei contenuti della soluzione settoriale esistente di cui ai punti da 4.2.1 a 4.2.10 delle presenti istruzioni. In caso di modifiche o integrazioni, occorre specificare e documentare tutti i relativi punti (ad es. riguardo al pool MSSL, all'individuazione dei pericoli, alla formazione ecc.) prima che la CFSL possa procedere a una valutazione.
10 Sorveglianza dell'esecuzione
La sorveglianza sull'esecuzione delle prescrizioni concernenti la sicurezza e la tutela della salute sul posto di lavoro nelle aziende avviene conformemente al piano di esecuzione degli organi preposti per legge.
Dopo l'approvazione, la Segreteria CFSL sorveglia l'organismo responsabile di una soluzione settoriale mediante valutazioni periodiche. Tali valutazioni vengono eseguite dai consulenti delle soluzioni interaziendali MSSL, con il coinvolgimento di specialisti di settore degli organi di esecuzione competenti.
A tale scopo, ogni cinque anni l'organismo responsabile di una soluzione settoriale deve presentare un resoconto delle esperienze al Servizio specializzato MSSL della CFSL come pure ai consulenti delle soluzioni interaziendali MSSL.
11 Entrata in vigore
Le presenti istruzioni entrano in vigore il 15 marzo 2018 in sostituzione della precedente versione del 10 dicembre 1998. Possono essere acquistate presso la Segreteria sul sito della CFSL (www.cfsl.ch > Documentazione > Ordinazioni).
Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL
Felix Weber, Presidente
Dott.ssa Carmen Spycher, Segretaria principale
Allegati
Abbreviazioni / glossario
| AdSic | Addetto alla sicurezza |
| CCL | Contratto collettivo di lavoro |
| CFSL | Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro |
| DPI | Dispositivi di protezione individuale |
| Fishbone | Diagramma causa-effetto (metodo Fishbone) |
| FMEA | Failure Mode and Effects Analysis (analisi degli effetti) |
| FTA | Fault Tree Analysis (analisi dell'albero degli errori) |
| HAZOP | Hazard and Operability Study o procedura PAAG: previsione, ricerca della causa, |
| LAINF | Legge federale sull'assicurazione contro gli infortuni |
| LL | Legge sul lavoro |
| LSPro | Legge federale sulla sicurezza dei prodotti |
| Metodo Suva | Valutazione dei rischi secondo EN ISO 12100 |
| MSSL | Medici del lavoro e altri specialisti di sicurezza del lavoro |
| NOGA | Nomenclatura generale delle attività economiche (sistema di classificazione dei rami economici elaborato dall'Ufficio federale di statistica) |
| OLL | Ordinanza concernente la legge sul lavoro |
| OPI | Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali |
| OQual | Ordinanza sulla qualifica degli specialisti della sicurezza sul lavoro |
| PCSL | Persona di contatto per la sicurezza sul lavoro |
| Pool MSSL |
Pool di specialisti MSSL responsabili di una soluzione interaziendale MSSL (soluzione settoriale, soluzione per gruppi di aziende, soluzione modello). |
| SLPS | Sicurezza sul lavoro e protezione della salute |
| Specialisti MSSL | Medico del lavoro, igienista del lavoro, ingegnere di sicurezza, esperto nell'ambito della sicurezza, specialista della sicurezza sul lavoro e della protezione della salute (SLPS) con attestato professionale federale |
| SSIL | Società svizzera di igiene del lavoro |
| SSML | Società svizzera di medicina del lavoro |
| SSSL |
Società svizzera di sicurezza del lavoro |
| S-T-O-P | S: Sostituzione di attività, attrezzature di lavoro, sostanze o materiali con altri non pericolosi o meno pericolosi. T: misure Tecniche per ridurre o escludere i pericoli, ad esempio mediante dispositivi di protezione. O: misure Organizzative per ridurre i pericoli, ad esempio formazione, regole di sicurezza, istruzioni ecc. P: misure Personali per ridurre i pericoli, ad esempio dispositivi di protezione individuale. |
Informazioni complementari
La CFSL ha creato un sito Internet dedicato agli organismi responsabili e ai fornitori di soluzioni interaziendali MSSL. Questo sito può essere utilizzato come sistema di archiviazione elettronica per i documenti relativi a soluzioni settoriali, per gruppi di aziende o modello e contiene molti aiuti e informazioni utili, ad esempio un modello di correlazione o il modello per il rapporto delle esperienze da presentare ogni cinque anni e vari altri strumenti.
www.cfsl-soluzionimssl.ch